8 Giugno2017: premiazione del concorso letterario
Anche quest'anno i docenti di lettere hanno proposto il concorso di scrittura creativa in memoria di Chiara Galvan. I ragazzi si sono impegnati particolarmente sul tema indicato: la solidarietà, e l'ultimo giorno di scuola i professori hanno premiato i vincitori leggendo i loro componimenti a tutti, alla festa di fine anno. È stato sicuramente un momento intenso, che invitiamo a ricordare riguardando queste belle poesie.
Componimenti premiati al concorso del 2017
Maggio 2017: Il pieno d'acqua, per favore!
Nel mese di maggio le classi prime medie sono state coinvolte in un progetto offerto dall'Amministrazione comunale e proposto dall'associazione Ambiente Acqua ONLUS sul tema dell'acqua. I ragazzi hanno dapprima potuto imparare, con una lezione teorica ma intervallata da alcune semplici e tuttavia efficaci dimostrazioni pratiche, alcuni dei principali fenomeni che riguardano l'acqua; in particolare, l'esperta ci ha fatto capire l'importanza di bere l'acqua del rubinetto o della "casetta", che arriva direttamente dall'acquedotto, perchè rispetto all'acqua in bottiglia è molto più controllata e non comporta inquinamento (per il trasporto, la fabbricazione e lo smaltimento delle bottiglie). Una seconda lezione si è svolta nel laboratorio di scienze, dove gli alunni hanno effettuato alcune semplici analisi chimiche e soprattutto hanno potuto osservare al microscopio l'incredibile varietà di esseri viventi in una goccia d'acqua proveniente dall'oasi di Vanzago, con loro grande divertimento!
In seguito, gli alunni di 1A hanno elaborato, nell'aula d'informatica, alcuni piccoli giochi on line che vi proponiamo nel seguente link.
29 e 30 marzo 2017: Settimana dell'inclusività
Vai al video (sul sito ICS Cislago extra!)
10 marzo-17 maggio 2017: Giochi matematici
I giochi matematici rappresentano sempre un importante appuntamento per la nostra scuola!
Dopo la selezione avvenuta tramite il torneo interno d'Istituto, le squadre di 6 classi hanno partecipato il 10 marzo al Torneo Due proposto dalla Scuola media diella vicina Gerenzano. Con grande soddisfazione, due classi, la 2D e la 3A si sono aggiudicate il terzo posto, importante per poter ambire alla sfida principale della Scuola Monteggia di Laveno.
Così mercoledì 17 maggio, in una splendida giornata di sole, abbiamo preso il treno ed armati di tanto entusiasmo ci siamo recati nella bella cittadina lacustre...ed i risultati non sono mancati, come potete leggere nella classifica del torneo Uno.
Un grande abbraccio dunque ai ragazzi della 3A, che per due anni di seguito ci hanno fatto onore portando il nome della nostra scuola a questa importante competizione: ci mancherete! Ed un applauso fortissimo alla squadra della 2D, che anche in questa occasione si è classificata ad un ottimo terzo posto, primo podio a Laveno per la nostra scuola!
27 gennaio 2017: Giornata della memoria
Il giorno 27 gennaio ogni anno si celebra la Giornata della Memoria e in questa occasione nella nostra scuola ci sono state alcune iniziative.
Noi ragazzi di 1A abbiamo fatto una riflessione in classe con la prof. di italiano e poi, sempre lo stesso giorno, abbiamo assistito a uno spettacolo messo in scena dalle classi 2A e 2D. Infine, qualche giorno dopo il 27 gennaio, con tutti i nostri compagni dell’Istituto, abbiamo assistito ad una rappresentazione teatrale della compagnia “Teatro Blu” di Varese dal titolo “Shema”.
Quest’ultima parlava della terribile esperienza di Anna Frank, una ragazza ebrea costretta a nascondersi dai nazisti, e di quella di Primo Levi, ebreo italiano deportato nei campi di concentramento tedeschi.
Lo spettacolo è durato un’ora e mezza, ma è stato bellissimo e ci ha aiutato a riflettere sulla tragedia della Shoah, nella quale sono morti circa sei milioni di persone innocenti.
Ci chiediamo: ma come ha fatto Hitler ad avere tanti seguaci?
Difficile dare una risposta a questa domanda. Certo è che persone apparentemente “normali”, uomini e donne, padri e madri di famiglia, si sono macchiate di gravi atrocità o, perlomeno, ne sono stati complici silenziosi, e pensare questo ci turba molto.
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno permesso di riflettere su questa tragedia della storia, i nostri insegnanti, la Pro Loco di Cislago e la signora Gemma, una nostra concittadina che ci ha narrato, attraverso le pagine di un racconto scritto da lei, la sua esperienza di rifugiata.
Sono stati dei momenti importanti e molto educativi.
Gabriele Padoan e Pepe Rimoldi, 1A
Vai al video dello spettacolo (sul sito ICS Cislago-extra!)
gennaio 2017: l'impegno continua!
Successivamente alla Giornata nazionale della Colletta alimentare, ai ragazzi delle classi seconde è stata proposto un pomeriggio in cui hanno potuto vedere cosa succede dei cibi che vengono raccolti, contribuendo attivamente alla loro distribuzione.
Venerdì 13 gennaio 2017 noi ragazzi di 2A e qualcuno di 3A, abbiamo partecipato ad un'altra iniziativa del Banco alimentare. Siamo andati a Gerenzano, in un magazzino dove erano riposti degli alimenti, ed abbiamo preparato gli scatoloni per le famiglie bisognose. Ci hanno detto che il Banco nasce in America e viene portato ed accolto in Europa da un vescovo. Oltre alle iniziative di raccolta pubblica, alcuni alimenti, come pasta e biscotti, vengono donati direttamente dalla Comunità europea; poi ci sono le "famiglie solidali", che hanno preso l'impegno di donare ogni due settimane degli alimenti. Ci hanno spiegato che il Banco alimentare di Gerenzano tuttora dà un aiuto a 220 famiglie riconosciute, grazie ad un apposito documento, dal Comune. Avevamo una lista degli alimenti da mettere negli scatoloni, divisi in cinque tipologie in base al numero di persone a cui erano destinati; ovviamente si tratta di alimenti a lunga conservazione (anche perchè nel magazzino non ci sono frigoriferi).
L'iniziativa ci è piaciuta molto perchè ci siamo messi in gioco noi direttamente per aiutare le famiglie più bisognose.
Giulio Oliva, 2A
26 novembre 2016: Il nostro impegno per la Colletta alimentare
Già da diversi anni, la nostra Scuola sostiene il Banco alimentare con iniziative concrete di solidarietà. Quest'anno, collaborando con l'associazione Caritas di Cislago, hanno iniziato alcuni alunni di 2A che hanno attivamente partecipato alla ventesima Giornata nazionale della Colletta alimentare, presso due noti supermercati della cittadina. Eccoli al lavoro!
Vai nella Galleria per vedere altre foto!
15 e 17 novembre 2016: un giro del mondo in 80... minuti!
Le classi prime al Museo di Storia naturale di Milano, dove nella sezione dedicata ai diorami degli ambienti nel mondo, hanno potuto effettuare un immaginario lunghissimo viaggio... in una mattinata. Ecco alcune frasi, immagini e foto tratte dalle loro relazioni.
La mattina del 15 novembre siamo andati in gita. (...) La guida ci ha presentato i diversi biomi delle varie zone: calde, temperate e polari, tra cui la savana, la tundra, la taiga e il deserto. Quello che mi è piaciuto di più è la savana perchè c'erano tantissimi animali... ma anche vegetali come il baobab con un tronco gigantesco!
Jolanda Ruggeri, 1D
Gli animali vertebrati dalle matite di Alice Barbati, 1A
Le ricostruzioni di un ambiente naturale si chiamano diorami. In essi ci sono vegetali seccati, e i fiori possono essere fatti di stoffa. Gli animali non si possono definire proprio finti, il termine tecnico è tassidermizzati, cioè dopo che sono stati ritrovati morti in giro per il mondo (nei loro habitat o negli zoo) sono state prese le loro pelli, vi hanno fatto dei trattamenti per poterle mantenere e poi le hanno montate su manichini di poliuretano, un materiale indeformabile.
Gabriele Padoan, Lorenzo Rappucci e Greta Como, 1A
Per fare ogni diorama ci vogliono all'incirca 2 o 3 anni. Questo museo è fantastico, pieno di curiosità e animali. Abbiamo visto gli invertebrati e i vertebrati, animali marini, terrestri e volatili.
Jacopo Bollati, 1D
Il secondo bioma è stato quello della tundra, dove c'era un maschio d'alce imbalsamato: era davvero enorme!!! Successivamente ci hanno presentato il polo nord. In questo diorama c'erano due bellissimi orsi polari, che si stavano gustando una foca, c'erano anche dei gabbiani ed una volpe bianca i quali speravano che gli orsi avanzassero qualche pezzo di carne, per mangiarselo.
Elisa Guzzetti, 1D
L'animale che più mi ha colpito è stato lo scheletro di una balenottera che si trovava appeso al soffitto, che era enorme.(...) Questa gita mi è piaciuta veramente tanto.
Tommaso Liberto, 1D
C'erano molti animali che io credevo più piccoli e le ricostruzioni erano fatte benissimo.
Valentina Carnelli, 1D
Nella seconda parte della nostra visita al museo abbiamo visto gli animali invertebrati. La nostra professoressa ci ha spiegato che alcuni insetti si mimetizzano per proteggersi dai predatori (...) Un esempio di questo fenomeno è la farfalla punteggiata o Biston betularia, che si confondono con i tronchi di betulla, che nel corso del tempo hanno cambiato colore a causa dello smog; così anche le farfalle si sono dovute adattare.
Fiona Basso, 1A e Jolanda Ruggeri, 1D
Simpatici invertebrati, secondo Alice Barbati, 1A
Questa gita mi è piaciuta molto perchè mi ha fatto fare un bellissimo viaggio nella natura e mi ha fatto vedere da vicino animali che altrimenti non potevo vedere.
Letizia Lista, 1A
Mi è piaciuto tanto perchè mi piacciono molto gli animali e c'erano animali che non ho mai visto.
Lorenzo Fontanari, 1C
Pure senza tecnologia mi sono divertito tanto.
Daniele Duma, 1D
La gita mi è piaciuta tanto. Il diorama che mi ha colpito di più è stato quello del Polo Nord, secondo me il migliore come allestimento.
Simone Consonni, 1C
3 novembre 2016: UNA TESTIMONIANZA DA UN PAESE LONTANO
Giovedì 3 novembre, durante una mattinata scolastica, abbiamo avuto l’occasione di incontrare e ascoltare Lino Swapon Dash, direttore dell’ONG Dalit.
Lino Swapon viene dal Bangladesh, e l’organizzazione a cui ha dato vita opera dal 1998 per lo sviluppo dei fuori casta, i Dalit appunto, e di altre comunità emarginate del sud ovest di questo Paese.
Ci eravamo preparati all’incontro studiando con i nostri insegnanti la geografia e la storia del Bangladesh, un luogo lontano da noi ma anche vicino (basta guardare le etichette dei nostri capi di abbigliamento… moltissimi provengono proprio da lì).
Ascoltando il signor Swapon, siamo venuti a conoscenza della drammatica realtà del matrimonio precoce delle bambine in Bangladesh: lì per una famiglia avere una figlia femmina è un peso, perché quando arriverà il momento del suo matrimonio, la famiglia dovrà pagare una dote allo sposo, a volte molto cara (la dote aumenta con l’ aumentare dell’età della ragazza); così succede che molte famiglie diano in moglie bambine anche molto piccole, 10-11 anni, per pagare una dote inferiore e avere una bocca in meno da sfamare.
L’associazione Dalit lotta per impedire tutto questo, istituendo corsi di studio e di formazione soprattutto rivolti a bambine e ragazze, per dare loro un’istruzione (quasi il 40% della popolazione è analfabeta) che permetta di costruirsi un futuro diverso, migliore.
A noi che viviamo spesso la scuola come un peso, una fatica eccessiva, ha fatto molto riflettere ascoltare le storie di molte ragazze aiutate da Dalit: l’istruzione è importante, perché solo se siamo in grado di leggere, scrivere, capire, riflettere, ragionare…..solo se conosciamo, potremo far valere i nostri diritti e costruirci un futuro migliore.
Grazie a Lino per averci fatto apprezzare quanto abbiamo!
Per chi volesse sostenere la sua organizzazione, o conoscerla meglio, visitate il sito http://fondazionefarewelfare.org/progetto-dalit/ oppure il sito www.dalitbd.org
Due immagini delle 68 scuole di Dalit
La classe 2A dell’ICS A. Moro
22-30 ottobre 2016: # IO LEGGO PERCHE'... Contribuiamo ad arricchire la biblioteca scolastica!
Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perchè la lettura è l'immortalità all'indietro." (Umberto Eco)
Dal 22 al 30 ottobre, grazie all'iniziativa Io leggo perchè, ogni persona potrà acquistare un libro in libreria e donarlo alla scuola.
Terminata la raccolta, gli Editori raddoppieranno le copie regalate: più libri verranno acquistati, più alto sarà il raddoppio.
La Scuola media ha aderito all'iniziativa gemellandosi con una libreria di Saronno. Invitiamo tutti i genitori ad aprire il Registro elettronico per informarsi su come aderire e donare un libro alla nostra scuola!
Intanto, ecco i nostri alunni con i professori che reclamizzano l'iniziativa presso la libreria, con grande successo!
Questi sono alcuni simpatici omaggi realizzati dai ragazzi
Leggi la presentazione dell'iniziativa in formato pdf
17-21 ottobre 2016: a scuola di programmazione!
Dal 15 al 23 ottobre 2016 si è svolta la settimana europea della programmazione, Europe Code Week, arrivata alla quarta edizione. Nel corso della settimana si sono svolti migliaia di eventi in ogni parte d'Europa per offrire a giovani e giovanissimi l'opportunita' di iniziare a programmare! Si tratta di vere e proprie esperienze di programmazione, che consentono anche ai piu' giovani ed inesperti di divertirsi in modo costruttivo vedendo le proprie idee prendere forma.
Perchè?
La programmazione e' il linguaggio delle cose. Gli oggetti che chiamiamo smart contengono un microprocessore che aspetta solo di essere programmato. Programmare e' il modo piu' semplice per realizzare le nostre idee e il pensiero computazionale stimola la creativita' e ci aiuta ad affrontare e risolvere problemi di ogni tipo.
Dove e quando
L'Italia partecipa da protagonista a Europe Code Week. Dopo la straordinaria partecipazione italiana all'edizione 2014, all'Italia è stato affidato il coordinamento generale dell'iniziativa europea. La mappa interattiva degli eventi in programma e' disponibile online e viene continuamente arricchita.
Ci siamo anche noi!
Quest'anno, tutte le classi seconde della Scuola media hanno partecipato con due differenti attività: una più tradizionale, con carta e penna, per capire cosa significa creare un algoritmo e tradurlo in un programma; l'altra nell'aula di informatica, con l'utilizzo di una piattaforma digitale apposita.
8 e 9 settembre 2016: attività di accoglienza delle classi prime
Cronaca ed impressioni di alcuni alunni, con tanti disegni illustrativi!
Il primo giorno di scuola dovevamo entrare alle nove. Siamo andati in auditorium e abbiamo fatto le classi, ero curioso di vedere che maestre ho. Le maestre piano piano ci chiamavano uno per uno, poi ci hanno fatto vedere la nostra classe. Ero emozionato e avevo vergogna; ma adesso mi sono abituato con i nuovo compagni, aspettavo da tanto di venire qua alle medie.
Daniel Budai, 1A
Dei primi giorni di scuola media mi è piaciuto il quiz a squadre che mi ha fatto divertire tantissimo... Mi è piaciuta molto anche la storia sugli strumenti che la professoressa ci ha raccontato per farci capire il significato di classe, che abbiamo scritto su un cartellone.
Chiara Uboldi, 1A
... mi è piaciuto di più appena arrivati quando ci hanno chiesto di disegnare cosa ci divertiva fare; ho trovato piacere nell'attaccare vicino ai disegni dei pezzi di stoffa, dei bottoni... Una delle cose che mi è piaciuta di più... è quando ci hanno chiesto di costruire un segnaposto per ricordare il nome.
Tommaso Speranza, 1A
A me dei primi giorni di scuola è piaciuto fare il cartellone con su noi e cosa ci rappresenta. Il secondo giorno abbiamo fatto il gioco dei quiz e mi è piaciuto tanto, perchè (in classe) ha vinto la mia squadra; poi il mio gruppo ha sfidato le squadre vincenti delle altre prime...
Fiona Basso, 1A
Nei primi giorni di scuola media abbiamo fatto molte attività divertenti; tra queste le mie preferite sono state il quiz e la merenda in compagnia, che mi sono serviti per fare amicizia. Anche gli altri giochi sono stati divertenti. (...) Abbiamo visto anche un film intitolato "School of Rock", molto divertente...
Matilde Sassi, 1A
La cosa che mi è piaciuta di più di questi primi giorni di scuola media è quando siamo usciti fuori in cortile a fare la merenda con le altre prime. Ero felice perchè ho incontrato di nuovo i miei compagni delle elementari, ho potuto riparlare con loro e giocare pure; ho conosciuto anche delle ragazze e dei ragazzi della mia classe e di altre classi prime. In particolare, ho conosciuto meglio tre ragazze della mia classe, sono molto simpatiche; all'inizio erano un po' timide ma durante la merenda insieme sono riuscite a comunicare...
Veronica Sormani, 1A
I primi due giorni di scuola sono stati fantastici! ... Quando è suonata la campanella per andare a casa siamo tutti usciti ed io in macchina ho raccontato alla mamma tutto quello che avevo fatto ed entrambe eravamo molto felici!
Letizia Lista, 1A
Vai nella galleria di immagini per vedere le nostre foto ed altri disegni!
