8 giugno: mostra virtuale dei lavori di arte!

mix venereNonostante le difficoltà di questo anno ancora segnato dall'emergenza sanitaria da covid-19, le nostre docenti di educazione artistica hanno svolto un grande lavoro con i nostri ragazzi, che hanno prodotto delle opere davvero emozonanti. Guardare per credere!

 Link alla mostra virtuale di fine anno!

 27 gennaio: La Giornata della Memoria         

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Il 27 gennaio 1945, le truppe sovietiche dell’Armata Rossa abbattevano i cancelli di Auschwitz e il mondo conosceva la realtà del genocidio in tutto il suo orrore che portò alla morte di almeno   un milione di prigionieri: uomini, donne, bambini. Quasi tutti Ebrei, ma anche Polacchi, Rom, Sinti, prigionieri di guerra sovietici, testimoni di Geova e altri nemici della Germania di Hitler.

Il 27 gennaio è la data scelta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per la “Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime della Shoah”, istituita il 1° novembre 2005 con la Risoluzione 60/7.  Ricorrevano i 60 anni dalla liberazione dei campi di concentramento. La data della liberazione di Auschwitz, raccontata da Primo Levi in La tregua, è diventata il Giorno della Memoria.

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La nostra scuola anche quest’anno ha deciso di ricordare questo momento doloroso per la storia dell’umanità, attraverso una serie di lavori creati dai ragazzi e una attenta riflessione, stimolata anche dalla visione del video: “Non è propaganda” a cura dell’associazione culturale “A est dell’Eden” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cislago.

https://drive.google.com/file/d/1fURIpeO4AAtlxevqlmBb1aIpPcvsZgnQ/view?usp=sharing

21 novembre-10 dicembre: la Giornata nazionale della Colletta alimentare 2020

Anche se quest'anno a causa della situazione emergenziale non abbiamo potuto partecipare attivamente a questo appuntamento, non abbiamo mancato di ricordarlo agli alunni e di sensibilizzarli al proposito! Questo è l'elaborato di un ragazzo che risponde ad alcune domande dopo aver navigato nei siti bancoalimentare.it e collettaalimentare.it.

Domanda: Cos'è la Colletta alimentare? Spiega le sue finalità, quando e come si svolgeva gli scorsi anni e come erano coinvolti gli alunni della scuola, anche nelle fasi successive.

Risposta: la colletta alimentare é una raccolta di alimenti da parte di persone generose che verranno consegnati ai più bisognosi.

Nel 2019 il 30 novembre un nutrito gruppo di alunni di seconda media hanno presidiato, suddivisi in più turni, il supermercato LiDL di Cislago per dare una mano ai volontari della Caritas che avevano organizzato l'annuale raccolta di cibo per il Banco alimentare. L'attività era stata preceduta da un incontro di presentazione, in classe, tenuto da alcuni responsabili di zona del Banco, ed è stata seguita nelle settimane successive da un'altra attività presso il magazzino di Gerenzano, cioè la preparazione di pacchi alimentari per le persone bisognose.

Domanda: Quest’anno però la Colletta si svolgerà diversamente. Perché ed in che modo?

Risposta: “Cambia la forma, non la sostanza” della 24esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: quest’anno, dal 21 novembre all’8 dicembre, saranno disponibili presso le casse dei supermercati italiani delle “gift card” da due, cinque e dieci euro. Al termine della Colletta, il valore complessivo di tutte le card sarà convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito, con le consuete modalità, alle circa 8mila strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2.100.000 persone. Vi è anche la possibilità di donare online.

Domanda: Quale associazione nazionale organizza la Colletta? Quali numeri danno l’idea della quantità di lavoro svolto? Quali sono i benefici apportati dalla sua attività?

Risposta: Fondazione Banco Alimentare ONLUS. 

21 banchi alimentari regionali. 1 fondazione che coordina la rete. 75449 tonnellate distribuite nel 2019.   7448 strutture caritative convenzionate. 1494102 persone aiutate. 1934 volontari

contribuire a porre fine ad ogni forma di povertà, e allo stesso tempo a integrare questa risposta con un accompagnamento alla

crescita della persona considerata nella sua complessità per assicurare, per gli individui e per la società, un benessere sostenibile. La risposta ai bisogni primari di cibo e medicinali viene, quindi, accompagnata da iniziative di formazione e sensibilizzazione contro lo spreco e di attenzione alla cura per la persona.

Domanda: L’associazione è suddivisa in due organizzazioni, la Fondazione e le Organizzazioni locali, diffuse sul territorio. Qual è la funzione di ciascuna delle due?

Risposta: Fondazione Banco Alimentare ONLUS: coordina e guida la Rete Banco Alimentare, dando valore agli sforzi e ai risultati di ogni Organizzazione Banco Alimentare territoriale. Promuove il recupero delle eccedenze alimentari e la redistribuzione alle strutture caritative, organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e altre Collette Alimentari in azienda, gestisce gli strumenti di comunicazione a livello nazionale.

Organizzazioni locali: sono 21 una per ogni regione d’Italia e gestiscono le operazioni di recupero delle eccedenze alimentari e le ridistribuiscono alle strutture caritative.

Domanda: Quando e da chi è stata fondata l’associazione?

Risposta: Il Banco Alimentare è stato fondato nel 1989 da Danilo Fossati è da monsignor Luigi Giussani, fondatore del movimento ecclesiale Comunione e Liberazione.

Domanda: Anche tu puoi fare qualcosa per partecipare all’importante iniziativa della Colletta alimentare. Quali impegni ti sei assunto? Li hai portati a termine?

Risposta: Cercando di non sprecare il cibo e risparmiare qualche soldo delle mie mance per poter acquistare le gift card al supermercato. Sono soddisfatto perchè mi sento migliorato in questa cosa.

Riccardo, 2A

26 settembre: la Giornata europea delle lingue

Premi sull'immagine per visualizzare il video che presenta come abbiamo partecipato a questa particolare occasione!

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Settembre: attività d'accoglienza secondaria

Anche quest’anno la nostra scuola ha accolto i ragazzi con una serie di attività che hanno coinvolto tutte le classi. Le attività sono state pensata per ricreare l’affiatamento e la socialità venuti a mancare durante la didattica a distanza Dopo i saluti iniziali, l’insegnante della prima ora ha proposto un gioco in cui gli alunni hanno raccontato qualcosa di sé. Attraverso il lancio di un dado,il ragazzo scelto  dall'insegnante rispondeva ad uno degli argomenti  proposti ( la mia passione; qualcosa di positivo del mio carattere; qualcosa di positivo di un compagno; un episodio positivo che ti è accaduto; come mi sento oggi; cosa mi aspetto quest’anno).    Per i ragazzi delle classi prime questo gioco è stato un modo simpatico per conoscersi, mentre i ragazzi di seconda e terza hanno scoperto qualcosa di nuovo sui propri compagni. Nella seconda e terza ora sono poi stati letti  dei testi ai quali era legata un’attività, differenziata per fascia d’età.

 pezzettino2I ragazzi delle classi prime  hanno letto il testo “Storia di pezzettino”, cioè il racconto  dele avventure di un pezzo di puzzle che, dopo essere caduto dietro un frigo, dimentica chi è, fino a quando non viene ritrovato e unendosi ai suoi compagni riscopre se stesso e il posto che occupa nel mondo. Dopo la lettura i ragazzi hanno ricevuto una tessera di puzzle da colorare o sulla quale scrivere qualcosa che li rappresentasse. Una volta finito il lavoro hanno presentato la loro tessera e l’hanno attaccata al cartellone che rappresentava il puzzle della classe.

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I ragazzi di seconda e terza hanno invece letto “L’uomo che piantava alberi” di Jean Giono, la storia un uomo che, alla morte della moglie, decide di riforestare da solo la vallata in cui vive, ovvero un inno al rispetto della natura e alla sua salvaguardia. E’ seguita poi un’attività in cui i ragazzi sceglievano una parola che rimandava alla tematica del testo e hanno scritto su un cartoncino, a forma di foglia, un breve pensiero condiviso con la classe  e poi appeso alla sagoma di un albero preparato per ogni classe. 

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La giornata si è poi conclusa con la lettura e la spiegazione del regolamento sulla sicurezza e le misure anticovid19, presenti anche sul nostro sito web. A casa è stato chiesto loro di creare delle frasi di augurio per l’anno scolastico che verranno in seguito inserite in un cartellone posto all’entrata della nostra scuola.

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